Scopri la risposta rivelata da uno studio su oltre 1.000 persone tra uomini e donne di età compresa tra i 34 e i 48 anni.
Il mal di schiena, o più precisamente lombalgia, è un disturbo che, dati alla mano, colpisce il 40% delle persone in un determinato periodo della loro vita.
Le cause possono essere molteplici e di diversa natura, come lo stress, posture sbagliate, vita sedentaria e obesità, in aggiunta a fattori ambientali o lavorativi.
Sta di fatto che, oltre al dolore poco piacevole, può portare a vivere in condizioni di sofferenza la propria quotidianità.
In base al dolore, si possono classificare 3 stadi: lombalgia acuta ( dolore di durata inferiore alle 6 settimane ), sub cronica ( da 6 a 12 settimane ) o cronica ( più di 12 settimane ).
Ed è su quest’ultima fase, che i ricercatori della University Maryland School of Medicine, hanno confrontato 12 studi effettuati tra Stati Uniti, India e Regno Unito su 1.080 partecipanti totali, condotti tra uomini e donne di età compresa tra i 34 e 48 anni.
Tutti i risultati poi, sono stati pubblicati su Cochrane Library, un portale importantissimo per la diffusione dell’informazione scientifica, sempre in continuo sviluppo e aggiornamento.
Quali sono stati quindi i risultati?
Eccoli: ben il 95% delle persone ha dichiarato di aver ottenuto dei benefici praticando lo Yoga, riducendo i sintomi del mal di schiena lombare in forma lieve o moderata, per un periodo compreso tra i 6 e 12 mesi, ( intervallo di tempo in cui sono stati monitorati i partecipanti allo studio ).
E se tali risultati si sono dimostrati efficaci in pochi mesi, proviamo ad immaginare che cosa si può ottenere nel lungo periodo!
Anche nei nostri corsi, le testimonianze di studenti che hanno trovato sollievo a questa patologia, non mancano, e pertanto nel nostro piccolo non possiamo far altro che avvalorare questa ricerca.
Vogliamo ribadire, però, che prima di tutto la persona che accusa sintomi di questo genere, deve sottoporsi al parere del proprio medico curante che ne deve diagnosticare le cause. Solo successivamente si potrà valutare con serenità l’inizio di questa bellissima esperienza.
Praticare yoga, vuol essere un metodo di aiuto, una risorsa molto valida in queste situazioni.
Attenzione però, che nessuna singola posizione Yoga ( asana ), si può considerare un rimedio risolutore alle problematiche riguardanti il mal di schiena, ma ci deve essere un percorso.
Questo è solo un aspetto della disciplina Yoga, che prima di tutto è volta a far crescere il benessere e l’equilibrio psico-fisico della persona.
Importantissimo diventa quindi affidarsi ad un insegnate Yoga professionista, il quale andrà informato a priori delle problematiche della propria schiena, che saprà di conseguenza valutare quali asana praticare o meno.
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